Luca Cossarini ha indossato per la seconda volta nella stagione e per la sesta volta in quattro anni di attività, la maglia di finisher su distanza ironman. L'atleta con la passione della lunga distanza quest'anno si è misurato sulle due gare più dure della disciplina: Lanzarote a maggio (11: 17' 38”) ed Elba in quest'ultima domenica di settembre. L'obiettivo di Luca era quello di migliorare il suo personale del 2012 di 12:48'26” cosa che è avvenuta in quanto ha chiuso il 12:38'57” ma poteva andar meglio. Infatti la prima frazione di nuoto l'ha chiusa in 59'49” ma poi in bici, problemi fisici, hanno compromesso una migliore prestazione.
680 gli atleti provenienti da 21 nazione per questa decima edizione dell'Elba Man; centro della manifestazione Marina di Campo per l'unico ironman italiano. Tre giri segnalati da boe per la frazione in mare, tre giri in bici e cinque a piedi, andata e ritorno Marina di Campo aereoporto. La gara maschile è stata vinta dal belga Berlage Lucky con il tempo di 9:54'49”.
Breve pausa estiva poi sabato 23 agosto a Solarolo (Ra) si è disputata la gara di duathon su distanza sprint che ha visto gli atleti impegnati nella prima frazione di 5km di podismo, seguiti da 20 km di ciclismo per concludere con altri 2,5 km a piedi. Luca Bencivenni e Marco Ferrari erano presenti in rappresentanza del triathlon team Polisportiva Centese Schneider. Con il tempo di 1h 01' 45” Luca si è aggiudicato il secondo posto di categoria S2; buona anche la prova di Marco che ha chiuso in 1h 05'10”.
Domenica 31 agosto il team è stato impegnato su due diversi fronti: Campionato Regionale di triathlon olimpico a Lavarone (Tn) e triathlon sprint di Faenza.
330 i partecipanti di Lavarone tra cui 39 donne. Temperatura dell'acqua 18° e muta facoltativa ma tutti l'hanno indossata; per le ridotte dimensioni del lago sono occorsi 2giri e mezzo di un anello segnalato da boe per coprire i 1500 metri di nuoto della prima frazione. Vallonati i 40 km del percorso in bici nell'altopiano e frazione da trail quella podistica per gli ultimo 10 km.
Claudio Balboni che ha chiusa la prova in 2h 23' 03” è giunto al traguargo 4° della sua categoria seguito da Andrea Baletti che ha chiuso in 2h 39'48”.
Gara all'insegna della solidarietà quella di Faenza giusta alla sua 22° edizione; da sempre infatti l'incasso della manifestazione viene devoluto in beneficenza. 750 metri di nuoto la prima frazione in vasca da 50 metri a cui hanno fatto seguito 20 km di bici e 5km a piedi. Quattro i rappresentanti del team centese giunti al traguardo nell'ordine: Matteo Gallerani 1h 18' 38”, Fabio Gurioli 1h 20' 50”, Fabrizio Sgarbi 1h 22' 53” e Paolo Gabrielli in 1h 27' 01”.
Dopo quattro anni di assenza, domenica 20 luglio nel parco regionale dei laghi Brasimone e Suviana è ritornato il triathlon sulla distanza olimpica (1,5-40-10). Una variante rispetto alle edizioni precedenti il “NO DRAFT”, ovvero con scia vietata nella frazione in bici. La prima prova, quella di nuoto, nelle limpide acque del bacino artificiale con unico giro segnalato da due boe a formare un triangolo con il punto di partenza. La prova in bici molto tecnica verso il lago di Suviana, Camugnano per poi risalire al Brasimone. L'ultima fatica, la corsa, su due giri da 5 km intorno al lago sulla strata del Centro Ricerche ENEA aperta esclusivamente per la manifestazione.
I pettorali distribuiti sono stati 355 di cui 34 al gentil sesso. Otto i portacolori del triathlon team della Polisportiva Centese Schneider al traguardo nel seguente ordine: Claudio Balboni con il tempo di 2:24:35 si è classificato 19° assoluto e 5° di categoria metre Giorgio Marzocchi con 2:33:39 è arrivato 4° di categoria. A seguire Davide Marzocchi 2:35:26, Andrea Baletti 2:40:08 e Fabio Gurioli, per la prima volta su questa distanza in 3:13:01. Amaro in bocca per Marzocchi e Balboni a pochi minuti dal podio, ma sopratutto giornata da dimenticare per Luca Cossarini costretto al ritiro per una foratura, per Carlo Lodi e Fabrizio Sgarbi per problemi fisici.
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Doppio appuntamento per il triathlon team Polisportiva Centese Schneider nel penultimo wee-end di settembre. A proporre entrambe le gare il collaudatissimo Ferrara Triathlon Club al Lido delle Nazioni (Fe). Sabato la gara è stata sulla distanza sprint mentre domenica sulla distanza olimpica. E' stato un record di partecipazione con un complessivo di quasi 800 atleti. Lo sprint prevedeva 750 metri di nuoto in mare, 20 km in bici sulla strada Acciaioli in direzione Volano tra le valli ed il mare, e un'ultima frazione di 5 km a piedi. Sei i rappresentanti centesi giunti al traguardo nell'ordine: Matteo Gallerani in 1h 03:52, Luca Bencivenni, Andrea Baletti, Alessio Balboni, Carlo Lodi che concludendo in 1h 13:39 è riuscito a confermare la supremazia della categoria M4 conquistando il terzo gradino del podio, e Andrea Angelini.
Domenica invece la distanza è raddoppiata con i 1500 metri di nuoto, 40 Km in bici, pari a 2 giri del percorso del giorno precedente, per concludere con la frazione podistica disegnata su 4 giri per un totale di 10 km. Mare piatto e temperatura ideale per questa disciplina hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione. Nove i triathleti centesi presenti arrivati al traguardo nell'ordine: Claudio Balboni in 2h 02:11 si è classificato 20 assoluto e 4° della categoria S4 a soli 7” dal podio, Davide Marzocchi, Marco Ferrari, Luca Piccinini, Simone Bellodi, Gianni Fornasari, Alessio Balboni, Davide Beletti e Fabio Gurioli.
Dopo essere diventato Ironman nel 2012 a Klagenfurt (A) chiudendo in 11h 40' 50'', Simone Bellodi, classe 1981, uno degli atleti più giovani del triarthlon team Polisportiva Centese Schneider, domenica 27 luglio ha fermato il cronometro dell'ironman Switzerland che si è disputato a Zurigo, a 11h 01' 12'' migliorando notevolmente il suo personale. La gara, una delle 25 tappe del circuito internazionale, ha visto 1712 partecipanti. Tempo massimo consentito 16 ore a partire dalle 6:00 di una giornata piovosa. La gara di Simone è stata una continua progressione, frutto di un meticoloso dosaggio delle forze: è uscito dalla prima frazione di nuoto di 3,8 km in 1h 22' 23'' per poi pedalare i 180 km in 5h 40' 55'' e concludendo con la maratona in 3h 44' 49''.
Domenica 29 giugno, Giorgio Marzocchi è di nuovo salito sul podio conquistando il secondo gradino nel triathlon olimpico (1,5- 40 -10) di Pesaro. La gara, valida per il rank nazionale, è ritornata nella citta di Rossini, dopo una pausa di diversi anni. Tanto spettacolo per l'ottava edizione con 350 atleti, di cui 30 donne ai nastri di partenza. Tra questi 5 del triathlon team Polisportiva Centese Schneider al traguardo nel seguente ordine: - Giorgio Marzocchi 2:22:29 secondo di categoria M3, Marco Piazzi 2:49:55, Davide Belletti 2.55:26, Alberto Fergnani 2:55:30 e Mario Bonzagni 3:02:37.
Domenica 06 luglio è stata la volta di Carlo Lodi a trascinare il team centese conquistando il terzo gradino del podio di categoria nel triathlon sprint (0,750- 20- 5) a Parma. Circa 350 i partecipanti tra cui 8 portacolori Schneider. Qui purtroppo un paio di errori dei giudici contavasche hanno interessato, prima la prestazione di Lodi che è riuscito ugualmente a conquistare il podio grazie ad un allungo nella frazione podistica; la seconda ha penalizzato Luca Bencivenni portandolo fuori classifica. I tempi al traguardo: Gianni Fornasari 1:05:41, Alessio Balboni 1.06:37, Fabio Gurioli 1:08:25, Carlo Lodi 1:09:44 terzo categoria M4, Matteo Gallerani 1:10:11, Fabrizio Sgarbi 1.11:49, Paolo Gabrielli 1:15.37.
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